Storia dell'Urbanistica di LCA

La storia dell'urbanizzazione di Lego city Airport è l'insieme di fatti, personaggi e progetti che hanno determinato lo sviluppo della città.

Gli inizi (2001-2008)

Se nei primi anni Airportland era un agglomerato urbano che contava pochi individui ed era basato sull'agricoltura e sull'allevamento, i primi cenni di urbanizzazione della futura città di Lego city Airport si hanno nel 2004, quando il sindaco Adalberto Fabbri decise di industrializzare quel territorio inizialmente dedito all'agricoltura appartenente al Trio. Grazie all'avvio di questa procedura, fino al 2007, le prime basi per una costruzione di una città vennero gettate.

Un momento di svolta per l’urbanizzazione del paese è il 2007, periodo nel quale avvengono i primi grandi cambiamenti. Nel paese viene costruita la prima grande centrale di polizia ottenuta con l'enorme sforzo degli operai e, dopo solo un anno, viene inaugurata la prima via, passante fra una serie di negozi, dedita principalmente al traffico di automobili.

A causa della Prima Guerra Legolandese la città viene quasi del tutto distrutta dall'assalto dell'Impero Duplogemmico, tuttavia lo scarso numero di edifici fa sì che la ricostruzione della capitale venga effettuata in pochi mesi.

Oltre alla ricostruzione, viene progettata assieme alla neonata Lego city Train l'autostrada di Legoland, in grado di collegare le due capitali.

L’incremento della popolazione ed i primi miglioramenti (2009-2010)

Verso la metà del 2009 il sindaco Adalberto Fabbri vince nuovamente le elezioni comunali, scegliendosi come vice-sindaco Lorenzo Fabbri, suo figlio, anch’egli poliziotto di mestiere.

Grazie allo sforzo lavorativo dei cittadini ed al mantenimento dell'ordine nella città, il comune riesce ad amministrare al meglio le entrate finanziarie e riesce a guadagnare un budget non indifferente per il miglioramento della capitale.

Come prima grande novità dell'anno il sindaco fa costruire sulla via Principale (rinominata proprio così) un piccolo emporio, dedito alla vendita di qualsiasi tipo di oggetto, una pizzeria, un Bed and Breakfast ed un gommista, ridisegnando tutta la zona. Da annoverare la scelta di creare strade larghe e facilmente percorribili, caratteristica che Lego city Airport non perderà più.

Grazie all'elevato tasso di turismo durante la pace legolandese, Lego city Airport conosce un periodo di benessere finanziario e l'incremento della popolazione tocca quote altissime, in precedenza mai verificate.

Veduta aerea di Via Principale
Veduta aerea di Via Principale

Il definitivo salto di qualità (inizio 2011)

«Con me Airportland è in buone mani, la conosco dalla sua creazione e sono pronto in quest’altro biennio a farle fare il salto di qualità definitivo che merita»

-Adalberto Fabbri, 13 giugno 2009

 

Come promesso durante le elezioni 2009, durante l’inverno 2010 Adalberto Fabbri completa il progetto per la costruzione dell’aeroporto di Airportland, realizzandolo dopo appena due mesi, nel gennaio 2011.

Per tutti cittadini viene organizzato un grande evento ed alla prima giornata di disponibilità, l’aeroporto viene affollato dal pubblico.

Oltre all'aeroporto, il sindaco recinta la prima area verde della città, rendendola disponibile ai cittadini all'inizio di luglio 2011, denominandola "Bosco dei cento Pini".

L'attentato e la ripresa (fine 2011)

Come annunciato pochi giorni prima, all'inizio delle elezioni comunali 2011 il sindaco Adalberto Fabbri, in carica da un decennio, sceglie di non proseguire nella sua carriera per lasciare spazio al suo primogenito, Lorenzo Fabbri, che infatti vince con ampio margine di vantaggio la nomina a sindaco della città (76%). Nonostante la rottura dalla tradizione, i cittadini sono piuttosto fiduciosi nella scelta fatta dal popolo stesso.

Il 4 settembre 2011 scoppia la Terza Guerra Legolandese, che vede coinvolta sin da subito la capitale. Difatti, il 15 settembre 2011, un ordigno esplosivo posto in un tombino di Via Principale viene detonato, conseguendo la distruzione degli edifici presenti sulla strada ed al danneggiamento di tutti gli altri.

Nonostante il dramma, il sindaco Lorenzo Fabbri mette a disposizione dei compaesani il budget fino ad ora conservato saggiamente dal sindaco precedente, riuscendo a ricostruire Lego city Airport in pochi giorni grazie all'aiuto di tutti gli abitanti. La città viene ingrandita di parecchi ettari e tutti gli edifici precedenti vengono spostati o abbattuti. 

Anzitutto viene eliminata la Via Principale, fulcro delle attività dei cittadini della capitale, sostituendola con un piazzale, rinominato Piazza della Libertà. Dinanzi alla piazza, tre edifici spiccano sulla strada, sono l'emporio, la banca ed il primo municipio della città. Rimane il gommista e viene creato un grattacielo, l'Empire States Beating, edificio più alto di tutta Legoland.

Piazza della Libertà, con "Il Guerriero", l'emporio, la banca,  il municipio e il gommista.
Piazza della Libertà, con "Il Guerriero", l'emporio, la banca, il municipio e il gommista.

A simboleggiare la ripresa dall'attentato, al centro della piazza viene installata l'armatura di un soldato.

La città viene così divisa in tre parti ben delineate, la zona Centrale, la zona Periferica e la zona Extraperiferica, che decide però di richiedere una diversa gestione da parte del sindaco, per cui viene chiamata "Consolari" e resa una frazione.

Nella zona Periferica viene lasciata una zona verde, in seguito acquistata da un ricco proprietario terriero, che decise di costruirvi un ristorante ed un Bed and Breakfast, ideale per i turisti. Nasce dunque "La Locanda", arricchita inoltre con uno schermo cinematografico adatto alle proiezioni serali. Di fianco a questa nuova costruzione si trova l'Aeroporto Whizzes Wings, leggermente modificato dopo la sua distruzione. Seguendo con l'ordine degli edifici, si trova la Stazione di Polizia.


L'affermazione nel panorama legolandese (2012)

Recuperati gli introiti dopo l'avvento della guerra, Fabbri è deciso a non solo elevare i suoi progetti, ma a dedicare più tempo alla pianificazione della città. Abbandona così la carica di Capo della Polizia, lasciandola al suo vice, Vincenzo Fabbri, suo fratello, investendo la carica di Pompiere. All'affermazione della città la manovra della prima parte di 2012 è fondamentale: Fabbri spinge per una città meno rurale e più progressista, avviano una procedura che costringerà la popolazione all'abbandono delle attività più tradizionali, per dedicarsi all'impiego di un miglioramento delle istituzioni, iniziando un progressivo processo di urbanizzazione, volto a rendere Lego city Airport una metropoli.

Con il costante aumento delle nascite, il sindaco annette Consolari, dapprima frazione con una relativa autonomia, interamente a Lego city Airport, rinnovando la sezione, introducendo una zona dedicata alla natura, eliminando però all'interno della zona periferica un concetto più tradizionalista, alla quale la gente era attaccata.

Solo nel 2012 vengono inaugurati il centro commerciale, l'aeroporto ed uno studio medico.

Durante la fine dell'anno, arrivano ulteriori conferme sul piano cittadino riguardo all'intenzione di fare di Lego city Airport un centro fondamentale di Legoland. Viene espansa la piazza principale, introdotto un sistema di mezzi di trasporto pubblico interno, installati nuovi uffici ma, soprattutto, l'introduzione di una stazione di servizio con eroga di benzina. 

I malcontenti e la sconfitta di Fabbri (2013-2014)

Dopo le grandi innovazioni apportate nel biennio dal sindaco Fabbri, arrivarono i primi malcontenti della popolazione. Le altre figure emerse come candidate alle elezioni politiche di Lego city Airport del 2013 misero in secondo piano l'operato positivo del mandato di Fabbri, aizzando la popolazione contro il sindaco ancora in carica. Dopo lo scandalo sulle pubblicità delle gomme da masticare (aprile 2013), la figura di Fabbri perse consensi, arrivando alle politiche di Giugno al ballottaggio con Giorgia Deglaccoli. Nonostante il grande appoggio a Fabbri da parte delle altre città di Legoland, le elezioni furono influenzate dalla decisione della cittadina Edwardland, che aiutò Deglaccoli nella campagna elettorale, favorendola alla vittoria con poco oltre il 52% di voti. Il caso fu oggetto di controllo giuridico e Edwardland dovette scontare la sanzione per corruzione elettorale.

L'operato di Deglaccoli, i lavori mai terminati e l'insorgere della Quarta Guerra (2014-2015)

Le prime riforme di Deglaccoli riguardarono la pulizia della città e la sicurezza. Venne installato il guard rail, vennero divise le tre parti della città in tre frazioni gestite da un comitato (Sveva, Paladinia e Consolari) e allargata la piazza in maniera considerevole. Con l'entrata in guerra, la sezione di Consolari venne bombardata, con una conseguente demolizione dell'aeroporto e della stazione di polizia. I lavori per la ristrutturazione non andarono come previsti e l'aeroporto venne riabilitato senza alcuna certificazione di sicurezza. 

Viste le grandi difficoltà nel realizzare il progetto per l'aumento dei piani dell'Empire States Beating e l'insorgere di numerosi debiti, il sindaco Deglaccoli fu invitato a dimettersi, ma scelse di ricandidarsi alle elezioni politiche di Giugno 2015, non arrivando nemmeno al ballottaggio, visto che le preferenze per l'ex sindaco Lorenzo Fabbri superarono il 73%

Il ritorno di Fabbri e il boom delle riforme (2015)

Il ritorno del sindaco Fabbri ha subito un effetto deciso sulla città. Gli obiettivi da conseguire sono a lungo termine, per cui il sindaco è intenzionato a restare al governo per almeno due mandati. Con una riforma, elimina la facoltà di autonomia per quanto riguarda le frazioni di Paladinia e Sveva, lasciando invece maggiore disponibilità alla frazione di Consolari, inaugurando Dipandi (L.C.A.) e Zenzera (Legòcity). 

Le opere procedono secondo le linee guida precedenti, ma stavolta in maniera più celere ed immediata. Vengono rimosse alcune parti inutili della società, data maggiore disponibilità ai mezzi con la costruzione di strade meno strette e con il completamento dei lavori dell'aeroporto e della stazione di polizia. Istituisce il Parco Millefoglie nella zona centrale della città e, con un progetto che comprendeva il restauro di più di 5 locali, ha ricostruito la piazza centrale, Piazza della Libertà, rimpicciolendo il centro commerciale, espandendo il Quatrio e costruendo una fontana al centro, allargando lo studio medico, istituendo una Pro-Loco e rimpicciolendo il ristorante "La Locanda".

La riconferma Fabbri e la stabilità

Dopo tutte le nuove opere edificate da Lorenzo Fabbri, Lego city Airport conosce un momento di tranquillità fiscale e governativa. Le elezioni del 2017 saranno di vitale importanza per proseguire il cammino di Lego city Airport verso la massima espansione. Il 3 Giugno 2017, a 10 anni dalla prima candidatura ufficiale di suo padre, Lorenzo Fabbri viene riconfermato sindaco di Lego city Airport con il 79% dei voti a favore, senza neanche arrivare al ballottaggio per la seconda volta di fila.

L'attuazione definitiva del progetto di modernizzazione della città (2017-2018)

Una volta trionfato alle elezioni politiche del 2017, Fabbri sfrutta tutto il budget per il definitivo riammodernamento della capitale. Avvengono le demolizioni di alcuni centri per il totale restauro, volto ad una essenza più minimale, con maggiore cura nel design. Viene completamente abbandonato lo stile multicolor, che aveva caratterizzato la città fino a quel momento, ridotta la stazione di servizio, traslato il ristorante "La Locanda" e ricostruito il centro commerciale. Da menzionare sicuramente anche il rinnovo stilistico dell'Empire States Beating, la completa modifica e la messa a norma dell'aeroporto, l'aumento delle zone verdi e la riforma sui mezzi di trasporto varata assieme a Lego city Train. Vengono così attivate sulla Metro Linea B le nuove stazioni di Consolari, Aristotele e Paladinia, oltre alla nuova gestione del Quatrio, che passa per la prima volta da ufficio pubblico a privato, garantendone così un dispendio superiore, per essere in linea con il design delle altre costruzioni. L'allargamento della piazza è evidente e il totale sfruttamento del suolo rende questo biennio il più prolifico di Lego city Airport, che riesce a riportarsi in piano con le altre città evolute di Legoland, annoverandosi, tra gli altri titoli, del nome di "Capitale economica Legolandese", diventando anche la più ricca provincia.

Il "completamento del progetto" e la nuova gestione (2019 - presente)

Terminate le riforme, il sindaco Fabbri sceglie di eseguire modifiche interne affinché la città possa prosperare progressivamente. Il 30 Aprile 2019, al nono anno di governo non consecutivo, rassegna inaspettatamente le dimissioni da sindaco per motivi personali, nominando suo successore ad interim il fratello Vincenzo Fabbri, in tutti questi anni suo vice e commissario di polizia. Dopo un mese di governo tecnico, completamente in stallo, alle elezioni politiche di Giugno 2019 di Lego city Airport si presentano 3 candidati a sindaco, con il ritorno al ballottaggio, dopo 6 anni, fra Ruggero Houston e Elliott Bonucci, neolaureato e più giovane candidato sindaco di sempre a Lego city Airport. Il ballottaggio è vinto da Ruggero Houston con il 65,2% di voti. Termina così l'egemonia dei Fabbri, interrotta solo dal periodo Deglaccoli.